Concorso, in Veneto il secondo interpello porta all’assegnazione di 72 nuove farmacie

articolo tratto da federfarma.it

Il Veneto va avanti nell’assegnazione delle 72 farmacie che erano rimaste vacanti dopo la conclusione del primo interpello. I nuovi assegnatari dopo l’accettazione della sede conseguentemente alle notifiche giunte nei giorni scorsi dalla Regione Veneto, hanno 6 mesi di tempo per l’apertura delle nuove farmacie. Questo dopo 5 anni dal bando del concorso avvenuto nel 2012.
 
Marco Bacchini, Presidente di Federfarma Verona e componente del Consiglio di Federfarma Nazionale, precisa che “le farmacie aperte in seguito al primo interpello sono operative sul territorio già da fine 2017.
A questo secondo interpello seguirà un eventuale terzo interpello per l’assegnazione di eventuali sedi che resteranno ancora vacanti in seguito alla rinuncia degli assegnatari.
 
A Verona con il primo interpello sono state aperte 14 farmacie delle farmacie individuate dal bando di concorso, alcune sedi  erano andate deserte perché non ritenute economicamente interessanti dagli assegnatari, altre perché i vincitori ( in modo particolare quando l’assegnatario  vedeva non un solo vincitore ma gruppi di 2 o più colleghi) non trovavano più interesse per la titolarietà (sono passati 5 anni dal bando) altre perché non si era trovata una sede idonea per l’apertura nei tempi previsti dalla norma. Con questo nuovo interpello, dai contatti avuti con i nuovi assegnatari, sembra che, visto l’interesse degli stessi, non ci sia la certezza dell’apertura di tutte le farmacie e che quindi il ricorso al terzo interpello sia inevitabile”.

Le 72 farmacie sono così distribuite:

Per la provincia di Padova: 2 Albignasego, Maserà, Padova, Solesino, Villanova di Camposampiero, Mestrino, Campodarsego, Este, Massanzago, Cittadella, Saonara, Vigonza, Casalserugo, San Giorgio in Bosco, 1.

Per la provincia di Vicenza: 4 Vicenza, 2 Arzignano, Cornedo Vicentino, Thiene, Breganze, Schio, Cassola, Tezze sul Brenta, Romano d’Ezzelino, Creazzo, Villaverla, Lonigo, Sarego, 1.

Per la provincia di Verona: 4 Verona, 2 Villafranca, Sona, Valeggio sul Mincio, Bardolino, San Giovanni Lupatoto, Zevio, Buttapietra, 1.
Per la provincia di Rovigo: Badia polesine,1.

Per la provincia di Venezia: Salzano, Noventa di Piave, Marcon, Cavallino Treporti, Scorzè, Santa Maria di Sala, 1.

Per la provincia di Treviso: 2 Treviso, Villorba, San Vendemiano, Colle Umberto, Povegliano, Loria, Borso del Grappa, San Fior, Quinto, Istrana, Montebelluna, Carbonera, Giavera, Pieve di Soligo, Paese, San Biagio di Callalta, Casier, Nervesa e Fonte, 1.

Per la provincia di Belluno: Sedico,1.