Approvato dalla giunta provinciale altoatesina il bando di concorso per l’apertura di nuove farmacie: le nuove sedi saranno in tutto diciannove, di cui sei a Bolzano, due a Bressanone e due a Merano. Le altre sono previste nei comuni di Brunico, Appiano, Caldaro, Lana, Valle Aurina, Laives, Renon, Sarentino e Silandro. Un bando che si è fatto aspettare a causa delle vicissitudini relative, in particolare, alla sentenza della Corte costituzionale che, a novembre dell’anno scorso, aveva bocciato la legge della provincia di Bolzano (insieme a quella di Trento) che aveva recepito il decreto Cresci-Italia. A Bolzano, come anche a Trento, le disposizioni sul concorso hanno dovuto essere adattate alla cornice dell’autonomia provinciale, ma la Consulta aveva giudicato eccessive le libertà che si erano prese entrambe le amministrazioni autonome. Una situazione questa che aveva poi costretto i comuni a ripetere le procedure, determinando il ritardo nella formulazione del bando.